Stiamo vivendo cambiamenti imprevisti e dall’esito incerto. Un’immensa burrasca spazza via le nostre abitudini: l’emergenza covid-19 sembra disarticolare tutto, lasciandoci preda delle intemperie individualmente e collettivamente. L’isolamento che stiamo vivendo è forse il simbolo più stridente di questa tormenta, soprattutto per chi vive in città chiuse alla socialità ma sempre aperte alla speculazione e allo sfruttamento. Contro queste tendenze, contro un modello di società diseguale e sempre più militarizzata, erompe la marea dell’azione collettiva, tema centrale di questa raccolta. L’autore prende le mosse dal dialogo e dal confronto con vari soggetti collettivi, popoli e organizzazioni sociali latinoamericane, mostrandoci un’alternativa concreta, sociale e popolare, costruita dal basso, basata sul mutuo aiuto e sullo scambio.